Il contenuto che recensiremo oggi è un DLC per l’ormai celebre remake di Resident Evil 4 uscito a marzo di quest’anno, già ampiamente discusso e recensito approfonditamente dalla nostra redazione.

Non tutti ne saranno al corrente ma “Separate Ways” è a sua volta rifacimento di un minigioco incluso nelle edizioni successive al GameCube del titolo originale, chiaramente esteso, approfondito e maggiormente curato in ogni suo aspetto per poter offrire un buon pacchetto di contenuti aggiuntivi in occasione di questo remake.
Del resto, la durata di 5/6 ore per il completamento di questo DLC contribuisce a delineare il profilo di un’esperienza da non perdere, soprattutto per il generoso prezzo di soli 10 euro.

Sarà riuscito Separate Ways a proporsi come un’espansione degna della brillante operazione di Remake della sua iterazione principale?
Scopriamolo in questa recensione!


Incipit e trama

In Separate Ways vestiremo i panni di Ada Wong, agente al soldo dell’enigmatico Albert Wesker, nel tentativo di recuperare un campione d’ambra che sembra essere l’origine del virus che ha colpito Valdeboros con effetti devastanti sulla popolazione.

Gli eventi narrati nel DLC si svolgono in concomitanza con quelli del gioco base, dandoci la possibilità di osservare ed influenzare di volta in volta l’avanzata di Leon nella disperata ricerca di Ashley.
In questo modo, Separate Ways mette luce sulle fugaci apparizioni di Ada durante il nostro playthrough originale, svelando anche la verità dietro alcuni accadimenti rimasti inspiegabili quando vissuti dal solo punto di vista di Leon.

Ed anche in questo caso, soprattutto nella parte finale, abbiamo notato come alcuni dei risvolti si riveleranno essere fin troppo precipitosi nella narrazione e non perfettamente collegati, volendo favorire la fluidità degli eventi piuttosto che un dovuto approfondimento.

Al contrario, ciò su cui il team non si è voluto contenere è sicuramente la formazione del carattere della nostra protagonista, una femmè fatale misteriosa, manipolatrice ed apparentemente infallibile, che dimostrerà una certa umanità nel rapportarsi con i già ben noti personaggi di Leon e Luis.
Allo stesso tempo viene introdotto con maggiore attenzione Albert Wesker in qualità di prossimo villain della saga, pronto a dare inizio a quella che dice essere l’alba di una nuova era.

In sostanza, il punto di vista di Ada meritava senza dubbio di essere approfondito e questo DLC ce lo ha permesso, facendoci assumere il duplice ruolo di aiutante e manipolatore in un’avventura che abbiamo già imparato ad amare con la release originale.


Gameplay

Il gameplay di questo DLC si dimostrato nella sua quasi totalità come una riproposizione della raffinata e totale evoluzione che abbiamo potuto apprezzare con l’uscita del remake, senza rinunciare ad introdurre alcune interessanti novità.


Le novita’

Assumere i panni di Ada Wong permetterà al giocatore di godere di un gameplay leggermente più accelerato in proporzione all’elevata agilità del personaggio, introducendo allo stesso tempo alcuni utili strumenti per la navigazione rapida della mappa e per il combattimento.

La prima fra tutti è senza dubbio il rampino, utile per aggrapparsi ad alcune sporgenze (non avremo libertà di scelta in questo senso), raggiungendo posti elevati o fuggendo da un combattimento particolarmente sfavorevole.

Una seconda utilità per questo strumento è ritrovabile in battaglia, permettendoci di raggiungere rapidamente i nemici storditi per finirli con un calcio o con il coltello.
Altrettanto utile sarà la possibilità di utilizzare il rampino per strappare lo scudo dalle mani degli infetti più duri a morire.

Un’altra feature interessante è quella del tracking delle impronte, caratteristica che utilizzeremo più volte per “invalidare” alcuni enigmi attraverso l’osservazione diretta della soluzione, forse per favorire i ritmi più elevati ed “action-oriented” della campagna di Ada.

Bilanciamento e boss

Avendo completato il DLC a difficoltà normale, questo ci è apparso davvero ben bilanciato per tutta la sua durata.
Il numero di munizioni e medikit è risultato efficientemente calibrato per tenerci costantemente sulle spine pur obbligandoci a rovistare nelle scatole diffuse per tutta la mappa mentre il denaro si è rivelato abbastanza ostico da collezionare, costringendoci a limitare gli acquisti e calibrare meglio le nostre decisioni.

Abbiamo trovato particolarmente utile anche l’introduzione della pistola caratteristica di Ada, la Blacktail modificata, in grado di gestire senza problemi la maggior parte delle avversità fra nemici base e boss.

Boss che, nonostante siano in piccola parte riutilizzati, si sono rivelati essere una buona aggiunta nonché delle buone occasioni per mettere alla prova le novità del nostro arsenale.

Utilizzo delle mappe

A differenza dei boss, quasi tutte le location della campagna di Leon vengono riproposte in questo DLC seppur attraverso mappe alternative, adatte ad un’esplorazione molto più rapida e distratta.

Questa ripetizione non risulterà fastidiosa in quanto narrativamente giustificata dal ruolo di Ada nelle vicende della campagna principale, offrendo anzi una seconda visione sulle location che abbiamo già ampiamente apprezzato in precedenza.

Come da tradizione, anche nelle nuove aree saranno presenti i minigiochi di ricerca da completare in cambio di spinelli, da scambiare con una varietà di utili oggetti nello shop del mercante.


Comparto tecnico ed audiovisivo

L’utilizzo del RE Engine in questo DLC si conferma essere di buonissimo livello, presentando una varietà di mappe realizzate con cura e raramente vittime di approssimazioni tecniche.

Per quanto concerne il comparto audio, le nuove tracce risultano piuttosto interessanti, accompagnandosi al ritmo più frenetico dei combattimenti e riflettendo l’atteggiamento sicuro di Ada.

Buono anche il doppiaggio italiano di Ada Wong, ancora una volta in grado di trasmettere pienamente il carattere enigmatico della protagonista.


Ringraziamo Capcom e Plaion per averci fornito una chiave del gioco per realizzare questa recensione.

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RESIDENT EVIL 4: SEPARATE WAYS (PC)
In conclusione
Resident Evil 4: Separate Ways riprende la narrazione del titolo principale permettendoci di viverne gli eventi da un punto di vista completamente diverso. Il gameplay più rapido e l'introduzione del rampino nell'esplorazione delle mappe e nel combattimento donano una certa diversità ad un esperienza già raffinata dall'operazione di remake. Per soli 10 euro, l'acquisto di questo DLC è un affare imperdibile per tutti coloro che hanno apprezzato l'opera di riferimento.
Pregi
Impersonare Ada offre una visione interessante sulla narrazione e sui personaggi
Gameplay più veloce e soddisfacente
Rapporto qualità/prezzo estremamente generoso
Difetti
Troppo sbrigativo nella spiegazione di alcuni avvenimenti
9
voto

Di Mario Ricerni

Appassionato di videogiochi, cinema e musica, ha creato STWGames per condividere il sogno di entrare in diretto contatto con l'industria che ha ammirato sin dall'infanzia.