Fate Samurai/Remnant è un JRPG action con elementi ripresi dai musou e dalle visual novel.
Il gioco eredita l’incipit narrativo della saga di Fate, l’amata serie di Visual Novel e Anime di Type-Moon, portandola per l’ennesima volta ad un pubblico più esteso di videogiocatori.

Sarà riuscito Fate/Samurai Remnant ad essere degno del nome che porta? Scopriamolo assieme!


Trama

La trama riprende esattamente la struttura vista nelle visual novel e di conseguenza negli anime della serie di Fate. Impersoneremo Miyamoto Iori, un giovane Samurai abile nell’arte della katana che si ritroverà a partecipare al “rituale della luna crescente”.

Il rituale consiste in una guerra combattuta fra sette Master al fianco dei loro Servant per conquistare la possibilità di esaudire un proprio desiderio. I Master sono dei maghi che hanno avuto modo di evocare un Servant, mentre questi ultimi sono degli spiriti di personaggi storici reincarnati per combattere insieme ai propri padroni durante la guerra.

Miyamoto Iori, come precedentemente accennato, si ritroverà partecipe di questa guerra quasi per caso, dovendosi approcciare ad un mondo a lui totalmente sconosciuto.
Nonostante tutto, Iori farà in modo di poter portare il suo credo e la sua ideologia anche sul campo di battaglia, ad esempio rifiutandosi di uccidere direttamente i suoi nemici.

Durante il corso della storia, la cosa più piacevole da vedere è la costante evoluzione della dinamica tra i due protagonisti, Iori e il suo Servant Saber.
Infatti, dopo un inizio zoppicante fondato su un certo astio tra i due, la loro relazione andrà ad evolversi con il tempo, risultando un vero piacere da seguire per il giocatore.

Inoltre, è bene far notare che nel corso del gioco faremo l’incontro di diversi Servant storici (letteralmente) della saga di Fate, che saranno fonte di stupore per i fan.

La storia risulterà essere interessante per i neofiti di Fate, ed un toccasana per i fan di lunga data.
Infatti, la trama riprenderà la stessa struttura narrativa già vista in ogni fate pur senza risultare stantia, rendendola apprezzabile anche a chi non conosce nulla del materiale originale. Inoltre, vi saranno presenti numerose citazioni agli anime ed alle Visual Novel, per la gioia dei fan di vecchia data.


Gameplay

Il gameplay si compone di un ibrido fra Musou e Visual Novel.
Il gioco è pregno di combattimenti che potranno essere contro un vasto gruppo di nemici o contro un singolo boss. Per annientare i nostri avversari avremo a disposizione le tecniche di spada del nostro protagonista e le magie che ci consentiranno di eseguire potenti attacchi o di curarci in situazione di pericolo. Inoltre, ogni qualvolta riempiremo la “barra dell’affinità”, avremo al possibilità di eseguire le “tecniche di affinità”, attacchi devastanti che potremo compiere grazie all’aiuto di Saber o di uno dei nostri Servant.

Più danno faremo ai nostri nemici, più la nostra “barra del valore” si riempirà e, quando sarà completamente carica, ci permetterà di eseguire un potente attacco.

Lungo il corso della storia avremo modo di utilizzare alcuni una moltitudine di Servant ben noti ai fan della saga. Ognuno di questi sarà caratterizzato da uno stile di combattimento completamente diverso dagli altri, dovuto anche alla grande differenza di statistiche che caratterizza ciascuna classe.
Ogni Servant avrà anche una propria Noble Phantasm, un attacco potentissimo in grado di sbaragliare ogni nemico che ci si parerà dinanzi e che sarà in grado di salvarci la pelle in molte occasioni, lasciandoci a bocca aperta grazie alla sua spettacolarità.

Nelle fasi di combattimento avremo a nostra disposizione diverse tecniche da utilizzare con le nostre katane, e ognuna di queste cambierà il nostro approccio al combattimento.

  • Tecnica della terra: La tecnica della terra è incentrata sulla difesa e sarà in grado di parare anche attacchi molto potenti, ci sarà di grande aiuto contro gli avversari più forti.
  • Tecnica dell’acqua: La tecnica dell’acqua al contrario, ci consentirà di sferrare attacchi più veloci ed agili, permettendoci di respingere i nemici e di conseguenza gestirli con più facilità.
  • Tecnica del fuoco: Grazie alla tecnica del fuoco, più i nostri HP saranno bassi, più forti saranno i nostri attacchi.
  • Tecnica del vento: La tecnica del vento ci concederà di utilizzare la nostra energia magica per eseguire potenti attacchi contro i nostri nemici.
    L’energia magica si ricaricherà nel tempo.

Inoltre, potremo sfruttare diverse combinazioni di strategie switchando fra una tecnica ed un altra nel corso del combattimento.

Il punto di forza del titolo risiede proprio nei combattimenti che, pur mantenendo i limiti imposti dai Musou, riescono sempre a risultare mozzafiato grazie alle stupende animazioni e mai ripetitivi per merito della grande possibilità nella personalizzazione del proprio stile di combattimento.

Tuttavia, i combattimenti contro più nemici saranno caratterizzati da un problema tipico di questo genere videoludico: Molto spesso vedremo che alcuni dei nostri avversari saranno completamente immobili e in attesa della nostra prossima mossa, senza effettivamente provare ad attaccarci.

Ogni distretto che visiteremo avrà le sue prove locali, che spesso consisteranno nell’abbattere un determinato numero di nemici all’interno della città oppure ci richiederanno di eseguire altri semplici compiti, come coccolare un determinato numero di gattini presenti in città.

Il gioco utilizza uno skill tree per permettere al giocatore di sbloccare diversi potenziamenti per il Master e per i Servant. Questi potenziamenti includono la possibilità di aumentare gli HP, il nostro potere d’attacco e anche di ottenere diverse nuove mosse eseguibili dai nostri Servant.
Inoltre, potremo sbloccare diversi miglioramenti per il nostro protagonista anche attraverso il laboratorio di magia che sarà presente in casa nostra.

In Fate/Samurai Remnant è stata aggiunta una nuova modalità obbligatoria precedentemente assente negli altri capitoli della saga, “Spirit Font Conflicts”.
Il minigioco in questione si svolgerà a turni ed il nostro obiettivo consisterà nel raggiungere gli Spirit Fonts del nemico, mentre ci impegneremo per proteggere i nostri. Durante la partita dovremo stare attenti al limite di turni perché, una volta raggiunto, otterremo un game over. Ogni qualvolta ci sposteremo su una casella insieme ad un nemico, saremo obbligati ad ingaggiare una battaglia con quest’ultimo.

Il gioco utilizza la struttura tipica delle visual novel per narrare la sua storia. Infatti, durante le sequenze di trama, il gioco adotterà la classica interfaccia del genere. Oltre ai dialoghi narrati, saranno presenti anche numerose cutscene mozzafiato durante ad accompagnare le battaglie più importanti.

L’esplorazione sarà una parte fondamentale del gioco, non a caso spesso ci capiterà di girare per le strade del Giappone feudale alla ricerca dei nostri obiettivi, di sub-quest ed anche di negozi in cui potremo comprare cibo e diversi materiali che ci serviranno per potenziare la nostra spada o il nostro laboratorio di magia. Tuttavia i distretti che andremo a visitare, pur mantenendo un’estetica meravigliosa, saranno alquanto spogli ed al giocatore non verranno dati abbastanza elementi per incentivare l’esplorazione approfondita.

Al contrario, l’aggiunta di diverse attività secondarie garantiscono una maggiore immersività del giocatore nel mondo di gioco, prima tra tutte la possibilità di accarezzare i teneri gattini e cagnolini che potremo trovare per le strade. Oltre a ciò, la possibilità di visitare monumenti realmente esistiti e di seguire Saber nella sua sua scoperta del mondo “moderno” sono anch’esse delle aggiunte decisamente gradevoli.

Nel gioco è stata data particolare cura alla personalizzazione della propria katana in ogni suo aspetto, a questo scopo durante le nostre battaglie e proseguendo nella storia avremo modo di ottenere nuovi foderi, guardie, decorazioni ed altro.


Comparto artistico

Il comparto artistico di Fate/Samurai Remnant riesce ad eccellere sotto tutti i punti di vista.
Le sequenze Visual Novel saranno caratterizzate da splendidi disegni che non finiranno mai di ammaliarci grazie ai numerosi dettagli ed al bellissimo stile che li caratterizza.

Anche le soundtrack sorprendono il giocatore grazie alla loro dinamicità, fornendo un ottimo contrasto tra le dolci musiche tipiche del Giappone feudale che allieteranno le nostre passeggiate per le città, e le dinamiche OST che invece ci accompagneranno nelle nostre battaglie.

Anche le cutscene saranno a dir poco maestose, e si divideranno fra sequenze dallo stile classico dell’arte giapponese dell’epoca, utilizzate per narrare avvenimenti avvenuti nel passato, e in quelle con la grafica di gioco, usate per mostrare le fasi finali dei combattimenti in tutta la loro spettacolarità.


Comparto Tecnico

Il gioco non richiederà una configurazione particolarmente potente, risultando accessibile anche ai giocatori che possiedono PC di fascia media. In più, il titolo durante tutta la durata del gameplay non ha presentato bug di alcun tipo.

Dal punto di vista grafico tuttavia, Fate/Samurai Remnant non riesce ad eccellere, risultando alquanto blando soprattutto nelle texture e nella resa dei modelli.
Un altro tasto dolente è l’antialiasing che, nonostante venga attivato, non riuscirà a svolgere correttamente il suo lavoro, mostrando ugualmente molte seghettature.


Ringraziamo Plaion e Koei Tecmo per averci fornito la chiave del gioco per realizzare questa recensione.

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Fate/Samurai Remnant (PC)
In conclusione
Fate/Samurai Remnant è un ottimo titolo sia per i fan della saga che per chi ci si approccia per la prima volta. Infatti, grazie alla sua storia intrigante, ai suoi combattimenti spettacolari ed al suo comparto artistico di pregevole fattura, riuscirà a rivelarsi un titolo apprezzabile da qualsiasi giocatore. Ciononostante, il gioco non riesce ad eccellere per via dei suoi problemi a livello tecnico e dei difetti che porta tipici del genere Musou.
Pregi
Combattimenti spettacolari
Storia interessante ed apprezzabile sia dai neofiti di Fate che dai suoi fan più accaniti
Comparto artistico splendido
Difetti
Problemi tipici dei musou nei combattimenti con più nemici
Comparto tecnico non dei più eccelsi
8.5
voto

Di MariaRosaria Cozzolino

Grande appassionata di videogiochi, specialmente retro, e cinema. Moglie amorevole e mamma di molti peluche che la accompagnano nella scrittura degli articoli per questo piccolo e caldo spazio nel grande oceano di internet.