Negli ultimi anni, soprattutto nel mercato indie, si è visto spopolare sempre di più il genere dei “Wholesome games“, videogiochi che mirano a donare un esperienza carina e rilassante al giocatore grazie ai loro personaggi teneri, ai loro gameplay semplici e alle loro storie dolci che spesso riusciranno anche a commuoverci.
Smushi Come Home è uno di questi giochi, un platform 3D in cui interpreteremo un piccolo fungo che, come accenna il titolo, cercherà di tornare a casa.
Sarà riuscito Smushi Come Home a farci vivere una piacevole esperienza?
Scopriamolo insieme!
Trama
Il gioco ci metterà nei panni di Smushi, un piccolo e tenero funghetto che si ritroverà a vivere una grande avventura per ritornare dalla sua famiglia.
Dopo esser stati rapiti da un’aquila, ci ritroveremo in un boschetto molto lontano dal lago dove risiede casa nostra, e per tornare indietro dovremo attraversare luoghi mai visti prima ed interagire con persone totalmente estranee al nostro protagonista.
Lungo il corso del nostro viaggio incontreremo una moltitudine di esserini alle prese con i problemi più disparati: molti vorranno un semplice aiuto, altri dovranno trovare il modo di ricongiungersi ai propri amici o fratelli ed alcuni desidereranno tornare a casa, proprio come noi.
Grazie a queste creaturine ci faremo strada nei vari biomi che andremo a visitare.
Infatti, in ogni mappa, troveremo degli NPC che vorranno percorrere il fiume per arrivare al lago ed avranno bisogno del nostro aiuto per farsi strada.
Smushi Come Home non manca di momenti teneri o emozionanti nella sua storia, e riuscirà a portare sui nostri schermi un’esperienza davvero piacevole che non cesserà mai di scaldarci il cuore.
Gameplay
Il gameplay è quello tipico dei platform 3D, infatti avremo a disposizione delle piccole mappe aperte che potremo esplorare liberamente, ed all’interno di queste che incontreremo personaggi con cui parlare ed oggetti da collezionare.
Disparsi per ogni mappa troveremo dei piccoli sassi verdi che serviranno da valuta di gioco, vari potenziamenti che ci aiuteranno a muoverci meglio nell’ambiente ed NPC con i quali dovremo interagire per andare avanti nella nostra storia.
Ogni NPC che incontreremo ci darà delle missioni da svolgere che non saranno mai troppo complicate o elaborate, trovandoci nella maggior parte dei casi a raccogliere oggetti che potremo tranquillamente trovare lungo il nostro percorso.
In ogni mappa troveremo degli strumenti che espanderanno le azioni che potremo eseguire.
Tutti gli oggetti, vale a dire la paravela, molto simile a quella di The Legend of Zelda: Breath of the Wild, i rampini e le essenze che ci permetteranno di correre o di respirare sott’acqua saranno potenziabili grazie a degli NPC che potremo trovare in ciascuna delle mappe.
Questi NPC ci metteranno di fronte a delle sfide che, una volta superate, ci garantiranno i suddetti potenziamenti.
Ogni mappa avrà una sua caverna, nel cui interno troveremo vari enigmi e oggetti essenziali al proseguimento della storia. Completarle sarà la parte più impegnativa del titolo, nonostante queste non forniscano al giocatore una grande sfida.
Nel gioco, in ogni mappa, avremo modo di vedere diversi tipi di funghi ad abbellire il paesaggio.
Ogni qualvolta ne toccheremo uno, sbloccheremo una sua breve descrizione tecnica che potremo leggere dal menù, aspetto molto interessante del titolo che riesce a donargli una propria individualità, oltre a risultare effettivamente intrigante.
È bene far notare il titolo è mirato a far vivere un’esperienza molto rilassante al giocatore, e per questo motivo non si verrà mai messi davanti a delle situazioni complesse.
Comparto Artistico e Tecnico
Lo stile grafico di Smushi Come Home è molto semplice e stilizzato, caratterizzato da elementi molto carini e colori molto tenui.
Inoltre, è possibile selezionare dalle impostazioni l’intensità dell’effetto pixel, che se portato al massimo darà un esperienza molto retrò al nostro gameplay.
Quanto al comparto tecnico, il gioco è tranquillamente giocabile anche sulle configurazioni più datate grazie alla sua semplicità sul fronte grafico.
In più, durante tutta la durata del nostro gameplay non si è verificato alcun tipo di bug.
Ringraziamo Keymailer per averci fornito le chiavi del gioco per realizzare questa recensione.
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