In questo articolo tratteremo della recensione di due videogiochi che, per quanto agli antipodi sotto diversi aspetti, sono caratterizzati da un gameplay impuntato sulla cooperazione.


Operation Tango(PC)

Operation Tango è un gioco d’azione in cooperativa, sviluppato e distribuito da Clever Plays, il cui principale scopo è mettere alla prova la capacità di comunicazione e collaborazione tra due giocatori.
Alla base di questo rapporto verrà imposta la scelta di scegliere fra due ruoli, l’agente in campo e l’hacker che avrà il compito di guidarlo.

Sfruttando questo dualismo, il gioco prevede la risoluzione di una serie di puzzle e di sfide tecnologiche allo scopo di sventare diversi pericoli che minacciano il mondo.

Per quanto concerne il comparto grafico, Operation Tango può vantare di un comparto estetico molto pulito e piacevolmente cartoon, senza rinunciare ad una discreta cura negli ambienti di gioco, in particolare per quanto riguarda i colori e l’impatto d’insieme.

L’interfaccia del gioco è generalmente intuitiva e ben organizzata, rendendo la navigazione del menu molto facile e fluida, seppur alcune specifiche delle sfide presenti nel titolo siano risultate poco chiare nello svolgimento anche a causa di quest’ultima.

La colonna sonora e gli effetti sonori sono stati ben realizzati, prendendo ispirazione dai capisaldi del cinema di spionaggio nel creare una perfetta atmosfera di tensione e di suspense.

Abbiamo trovato la formula di gameplay particolarmente originale e coinvolgente, richiedendo un alto livello di coordinazione e cooperazione tra i due giocatori che difficilmente abbiamo riscontrato in altri titoli nella stessa intensità.
I puzzle e le sfide sono quasi sempre ben progettati ed offrono una buona varietà, presentando una serie di situazioni ed ambientazioni sempre diverse seppur intrise nell’ambientazione tecnologica di stampo futuristico.

La trama, seppur poco rilevante, risulta comunque intrigante e coinvolgente, con una serie di colpi di scena che mantengono alta la suspense fino alla conclusione.

E’ bene far notare che il gioco risulta molto impegnativo e richiede una grande attenzione e capacità di concentrazione da parte dei giocatori, i quali potrebbero impiegare un po’ di tempo per capire appieno le meccaniche di gioco attraverso un frustrante e ripetitivo trial & error.

In sintesi, Operation Tango si è rivelata un’esperienza cooperativa innovativa e coinvolgente, esteticamente piacevole e molto divertente da completare nonostante la durata esigua.

Tenendo conto che la sua elevata difficoltà e la complessità delle meccaniche di gioco potrebbero rappresentare una sfida impegnativa per i principianti, rimane un titolo fortemente consigliato a chiunque cerchi una esperienza completamente cooperativa originale e divertente.


Barotrauma(PC)

Barotrauma è un gioco survival a tema sci-fi, sviluppato da Undertow Games e FakeFish e pubblicato da Daedalic Entertainment.
Il gioco è ambientato in un futuro lontano in cui l’umanità ha colonizzato le lune di Giove e deve sopravvivere nelle profondità dell’oceano di Europa, dove si nascondono creature aliene ostili e pericolose.

La premessa del gioco è estremamente intrigante così come la cura impiegata dal team nella realizzazione del comparto tecnico, ben impostato nell’offrire al giocatore una buona resa degli ambienti cupi e misteriosi che caratterizzano Europa, trasmettendo una costante sensazione di claustrofobia e pericolo.

Il gameplay è incentrato sulla gestione di una squadra di sopravvissuti che dovranno lavorare insieme per mantenere il sottomarino in funzione e per difendersi dal contatto con le creature aliene che abitano i fondali.

In termini di varietà, il titolo offre diverse classi di personaggi, ciascuna con abilità e mansioni uniche e dall’importanza assolutamente equivalente, come l’ingegnere, il medico, il capo-squadra ed il pilota.
Da sottolineare anche la presenza di diversi tipi di sottomarini tra cui scegliere, ognuno con le sue caratteristiche e sfide uniche.

Uno degli aspetti più interessanti del titolo è da ricercare proprio nella gestione delle risorse, che richiede ai giocatori di restare concentrati e di comprendere a pieno i compiti della propria classe per mantenere il sottomarino in funzione.
Bisogna ad esempio monitorare la pressione dell’aria, il livello dell’ossigeno, la temperatura del reattore nucleare, il livello di carburante e l’energia della batteria.

La divisione dei compiti obbliga i giocatori a lavorare insieme per sopravvivere e bilancia l’importanza di ciascuna classe dal momento che una singola mancanza potrebbe causare una devastante reazione a catena in grado di distruggere l’intero sottomarino.

Proprio in virtù della necessità di conoscere approfonditamente le complesse meccaniche di gioco legate a ciascun ruolo, il gioco soffre di un’alta curva di apprendimento che rischia spesso e volentieri di allontanare i giocatori meno avvezzi al genere.

E non stupisce in tal senso la difficoltà, purtroppo molto comune, nel trovare un gruppo di giocatori coordinato e collaborativo laddove il gioco lo richiederebbe.



In sintesi, Barotrauma offre un’esperienza di gioco unica e coinvolgente che offre un’atmosfera oscura e claustrofobica, una vasta gamma di ruoli e una complessa gestione delle risorse.
Tuttavia, la curva di apprendimento ripida e la difficoltà nel trovare un gruppo di giocatori cooperativo e privo di “griefer” possono rendere il gioco eccessivamente frustrante.

Nonostante questi difetti, Barotrauma è un gioco altamente consigliato per coloro che cercano un’esperienza di sopravvivenza cooperativa di qualità unica nel suo genere.


Ringraziamo Deadelic e Clever Plays per averci fornito una chiave dei giochi trattati per realizzare questa recensione.
Tutti gli screenshot utilizzati in questa recensione sono stati forniti dai rispettivi autori.

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Di Mario Ricerni

Appassionato di videogiochi, cinema e musica, ha creato STWGames per condividere il sogno di entrare in diretto contatto con l'industria che ha ammirato sin dall'infanzia.