Nell’articolo di oggi parleremo del nostro provato per quanto concerne i nuovi titoli in uscita di Bandai Namco, azienda con cui abbiamo collaborato ormai tantissime volte in occasione dei principali rilasci degli ultimi anni.

Avendo avuto a disposizione una configurazione Playstation 5 con una serie di demo esclusive, abbiamo avuto modo di testare in anteprima Little Nightmares III, Unknown 9 e Dragon Ball: Sparking! Zero.
Di seguito, le nostre osservazioni e opinioni a caldo sui diversi provati di questo evento.


Little Nightmares III

Terzo titolo dell’amatissima saga di avventure horror, Little Nightmares III sente il peso dell’importante eredità del lavoro di Tarsier, adesso affidato al team di Supermassive (Until Dawn, Dark Picture…).
Volendo aprire le nostre considerazioni con una nota positiva, crediamo che il nuovo sviluppatore abbia saputo catturare efficacemente l’essenza del prodotto originale, facendo del suo meglio nel ricreare accuratamente le atmosfere surreali e le situazioni particolari che l’hanno resa così amata e famosa.
Durante la nostra prova, non abbiamo avuto modo di testare la tanto discussa modalità cooperativa, affidando alla CPU il compito di accompagnarci nelle fughe e nella risoluzione dei puzzle ambientali.

Sapendo che la data di uscita è ancora parecchio lontana, non crediamo sia giusto dare troppo peso ad alcuni aspetti tecnici e meccanici che ci hanno fatto leggermente storcere il naso, fiduciosi che questi verranno raffinati con il tempo.
Delle prime considerazioni possono invece essere fatte sull’ambientazione, in questo caso un deserto che sembra aver inghiottito le rovine di qualche posto un tempo regolarmente abitato.
Troviamo sfortuntamamente che la presentazione della location sia molto meno interessante e d’impatto rispetto a quella dei titoli precedenti, per nulla aiutata dall’apparente mancanza di correlazione fra quest’ultima e il gigantesco mostro che ci ha attaccato nel corso dell’esplorazione.

E’ troppo presto per dare una opinione completa sul lavoro di world building svolto dal team di Supermassive, ma se in passato i titoli della serie erano riusciti a stuzzicare in maniera morbosa il nostro interesse, non possiamo definirci altrettanto entustiasti per quest’ultima uscita, per la quale riserviamo ancora qualche dubbio e pregiudizio.


Unknown 9

E’ poi stata la volta di Unknown 9, opera prima del team francese di Reflector Entertainment che dal 2020 opera sotto la supervisione di Bandai Namco.
Pur promettendo un’esperienza di tipo perlopiù narrativo, la demo provata in questa occasione sfiorava appena questo aspetto, raccogliendo un breve tutorial ed una introduzione alla trama in un breve video introduttivo.

L’intento di questo provato era sicuramente quello di mostrare al meglio l’aspetto distintivo dell’avventura, ossia l’utilizzo dei particolari poteri della protagonista durante il combattimento.
La principale abilità di Haroona è quella di viaggiare in altre dimensioni per poter prendere possesso dei suoi avversari per un breve periodo, neutralizzando le minacce con tattica ed eleganza.
Se da un lato è interessante mettere uno contro l’altro i nostri avversari e fargli del male utilizzando i pericoli ambientali come esplosivi e bombole di gas, dall’altro l’idea non basta a sopperire ad una realizzazione effettiva che lascia ancora molto a desiderare.

Le maggiori critiche vanno al loop di gameplay ed al bilanciamento, per recuperare il nostro “mana” sarà infatti necessario destreggiarsi in dei brevi scontri corpo a corpo ripetitivi e privi di qualsivoglia impatto, che finiranno il più delle volte per ucciderci senza darci scampo.
Una costante che si è ripetuta nell’esperienza di tutti i nostri colleghi presenti è infatti il numero sempre più costante ed elevato di morti ancor prima di riuscire ad eleminare i pochi avversari che rappresentavano l’interezza del contenuto della demo.
Non meno negative sono le nostre impressioni in merito agli aspetti tecnici della produzione, fra lag e instabilità varie che possono comunque essere perdonate in una build di questa tipologia.

In sostanza, Unknown 9 ci ha lasciato l’amaro in bocca, e la quantità di contenuti estremamente limitata di questo provato non ci ha permesso di formulare delle opinioni abbastanza approfondite sugli aspetti chiave della produzione, generando più dubbi che certezze sulla nuova IP.
Va detto, ad ogni modo, che si tratta dell’opera prima di un piccolo team e che il tempo rimanente prima della release potrebbe rivelarsi prezioso per ridurre al massimo l’impatto di alcune delle problematiche che abbiamo osservato.


Dragon Ball: Sparking! Zero

Un titolo che ci è sembrato sostanzialmente pronto al rilascio è invece Dragon Ball: Sparking! Zero di Spike Chunsoft, destinato a fare la gioia degli appassionati della storica serie d’animazione l’11 Ottobre.
La demo ci ha permesso di giocare degli scontri personalizzati contro l’IA in alcune delle ambientazioni più iconiche, mostrando pienamente le potenzialità del sistema di combattimento e i vari miglioramenti rispetto ai titoli precedenti.
La demo ci ha anche dato il modo di dare un’occhiata alle cutscenes che precedono gli scontri, novità che sarà sicuramente apprezzata dai fai più accaniti.

Dal nostro provato, il titolo sembra stabile e privo di particolari problemi, a dimostrazione del fatto che lo sviluppo è in uno stato decisamente avanzato e sarà sicuramente pronto per la data prefissata dagli sviluppatori.
Non vediamo l’ora di poter mettere le nostre mani su questa novità per poter analizzarne nel dettaglio tutti le novità, pregi ed eventuali difetti.


Seguiteci sul nostro sito per altre recensioni e articoli in arrivo nei prossimi giorni.

Di Mario Ricerni

Appassionato di videogiochi, cinema e musica, ha creato STWGames per condividere il sogno di entrare in diretto contatto con l'industria che ha ammirato sin dall'infanzia.