In questo articolo parleremo delle nostre prime impressioni di Tekken 8, provato grazie alla closed beta test avvenuta tra il 20 ottobre ed il 23 ottobre sulle piattaforme Playstation 5, Xbox Series X|S e PC.

Il nuovo capitolo della famosissima serie di picchiaduro sviluppato da Bandai Namco promette di migliorare sotto ogni aspetto l’esperienza videoludica ai veterani del titolo, ma anche di introdurre i nuovi giocatori al mondo di gioco.


Fight Lounge

Una delle grandi novità introdotte all’interno del franchise è la Fight Lounge, una lobby vera e propria che dà la possibilità ai giocatori di interagire con altri combattenti presenti nel mondo. Prima di entrare nella lobby ci verrà chiesto di selezionare una regione e poi scegliere una sala a cui accedere.

La Fight Lounge viene divisa in quattro macroaree:

  • La zona Arcade, ovvero quella principale dove si possono affrontare altre persone provenienti da tutto il mondo solamente prendendo posto davanti ad un cabinato;
  • Un negozio denominato Iron Fist Outfitters, dove si può personalizzare il titolo del nostro account e il nostro avatar personale, utilizzando i soldi ottenuti tramite i combattimenti effettuati;
  • Una spiaggia dove si può giocare a Tekken Ball, un gran ritorno storico nel titolo che però non era possibile provare nella beta;
  • Il Tekken Dojo, spazio assegnato per l’allenamento contro la IA per sperimentare combo e provare nuovi personaggi. Anche questa area di gioco non era disponibile nella prova.

Lo scopo dell’introduzione di questa colorata lobby è quello di far rivivere la sensazione di una vera e propria sala giochi nipponica, cercando di riprodurre nei minimi dettagli l’esperienza dell’epoca.

Ovviamente all’interno della parte Arcade sarà possibile poter partecipare a partite classificate e veloci, ma si potrà usare anche la funzione Match Anywhere che ci consentirà di scegliere la modalità da noi desiderata, preferenze riguardanti la connessione e il cross-play.


Gameplay

Il gameplay di Tekken 8 ha la stessa struttura del suo predecessore, il classico picchiaduro che ci siamo abituati a vedere evolversi nel tempo, e questo capitolo non è da meno. Infatti sono state introdotte due nuove meccaniche che rendono lo stile di gioco molto più offensivo e aggressivo, ovvero l’Heat System e dello Special Style.

Heat System

Questa nuova meccanica dà la possibilità al giocatore di ribaltare completamente il match, creando spiragli per nuove combo e vantaggio a chi lo ha attivato. Questa sorta di “potere” dà un boost significativo al danno prodotto e abbiamo accesso a mosse speciali uniche che solamente in questo stato possiamo usare, permettendo di far danno (ovviamente molto ridotto) anche se l’avversario sta parando.

L’Heat System non è infinito e quindi è soggetto ad un limite di dieci secondi che è rappresentata al di sotto della barra di salute nel nostro personaggio.

Ma come può essere attivata questa nuova componente importante durante una “fight”? Ci sono due modi possibili:

  • Heat Burst, il modo più generico per poter attivare l’heat system. La combinazione di tasti è uguale per tutti i personaggi e può essere usato durante una combo;
  • Heat Engager, dove una combo di attacchi farà sbalzare l’avversario dall’altra parte dello schermo, dopodiché potremmo effettuare un “dash” per avvicinarci direttamente all’avversario dopo questo Engager.

Special Style

La meccanica in questione, introdotta in Tekken 8, alleggerisce la vita dei neofiti che approcciano per la prima volta o dopo tanto tempo un picchiaduro 3D. Il nuovo Special Style aiuta i principianti aggiungendo delle shortcut ad input più complicati, come le combo in aria, l’heat burst e la rage art confermata anche in Tekken 8.

Il gioco al primo avvio ci chiederà se attivarlo o meno e se si sceglie di non farlo comunque non c’è nessun problema, poiché si può attivare in qualsiasi momento durante una partita. È inoltre un ottimo modo per provare i personaggi presenti nella closed beta.

Personaggi

Tekken 8 nella beta provata ha messo a disposizione 19 combattenti giocabili, tra cui gli intramontabili Jin Kazama, Kazuya Mishima, Hwoarang e Paul Phoenix. Ci sono anche dei ritorni nel roster del franchise, come Jun Kazama (ultima apparizione in Tekken 2) e Raven che è stato introdotto per la prima volta in Tekken 5. Bandai ha annunciato che saranno presenti ben 32 personaggi in totale, di cui 5 sono stati già annunciati ma non inseriti nella closed beta, come Yoshimitsu, Leo e Dragunov.

Nella character screen selection abbiamo a disposizione tutte le informazioni, come gli stili di combattimento, l’altezza e la nazionalità di ogni campione. Abbiamo anche a disposizione per il momento solo tre slots outfit, il costume principale, il suo colore alternativo e un costume secondario.

È presente un personaggio inedito nell’elenco dei lottatori conosciuti all’interno del mondo di gioco: Azucena, conosciuta come “La regina del caffè”, è una campionessa peruviana di MMA. Ha uno stile di combattimento agile e veloce, piena di ritmo e dannatamente fugace grazie alle sue stance danzanti in grado di schivare per un pelo gli attacchi nemici.

Supporto Crossplay e Rollback Netcode

In Tekken 8 viene confermato dallo stesso Katsuhiro Harada (direttore del progetto) il crossplay e il Rollback Netcode, elementi fondamentali che non sono presenti nel capitolo precedente. Abbiamo provato con mano durante le partite online la stabilità del Netcode, e possiamo dire che c’è stato un passo avanti rispetto a Tekken 7, che però non è ancora ai livelli di Street Fighter 6.

I test effettuati sono avvenuti con una connessione FTTH, ma ci sono comunque problemi riguardanti lag online e freeze se si trova un avversario con una rete instabile ed un computer non molto performante.

C’è ancora molto da lavorare riguardo l’aspetto online, sperando che Bandai riesca a renderlo stabile e piacevole agli occhi dei giocatori fino all’uscita effettiva.


Comparto Tecnico

Dal punto di vista tecnico, Tekken 8 presenta un passo in avanti sempre di più nella next-gen grazie ad Unreal Engine 5, che lo rende sicuramente uno dei più belli da vedere e con effetti straordinari che catturano l’occhio del videogiocatore. Nel corso della closed beta non ho trovato bug visivi o tecnici, e nelle mie 10 ore di gioco ho riscontrato solo piccolezze come mancanze di texture nel terreno o in fine battaglia.

Ho testato il titolo su un PC con un Ryzen 7 4800H, RTX 2060 da 6GB e con 16 GB di RAM, e con grafica impostata a medio si riesce a mantenere un frame rate stabile, anche se durante la prova era fisso a 60 FPS.


Conclusioni Finali

Tekken 8 è entrato a gamba tesa in competizione contro i titoli picchiaduro presenti sulla scena videoludica, e da grande oramai giocatore di questo franchise sono sicuro che questo nuovo capitolo potrebbe diventare il migliore sul mercato. Bisognerà aspettare l’uscita ufficiale prevista per il 26 gennaio 2024 per PS5, Xbox Series X|S e PC, sperando che i problemi di lag e che il Netcode vengano ottimizzati fino a raggiungere uno stato ottimale.


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Di Antonio Russo

Hola! Mi chiamo Antonio e sono un appassionato di videogiochi fin dalla tenera età. Cresciuto a pane e Tekken 3, ho accolto questa occasione per dare il mio contributo alla community.