In occasione di questa seconda collaborazione con AOC recensiremo il monitor 27G4X, un pannello IPS budget-friendly da 27 pollici Full-HD che può vantare di un refresh rate di 180hz ed il supporto alla tecnologia HDR10.
Nel tentativo di offrire una soluzione conveniente in un mercato estremamente competitivo, il brand di AOC sa bene su quali caratteristiche puntare per offrire un buon affare ai giocatori dal budget limitato.
Sarà questo il vostro prossimo acquisto? Scopritelo in questa recensione!
Packaging e Design
Non c’è molto da dire sulla nostra esperienza con il packaging di questo monitor, alquanto regolare e scontato nel contenuto considerando la fascia di prezzo.
Troveremo infatti un cavo HDMI ed uno Display Port, oltre al cavo d’alimentazione e alle due parti che compongono lo stand.
La fase di montaggio è estremamente semplice, facendo uso di una vite per l’accostamento dei pezzi dello stand e di un meccanismo a leva per l’inserimento nel retro del pannello.
A differenza di quanto osservato nel modello recensito in precedenza, l’AOC 25G3ZM, il design di questo monitor si fa leggermente meno aggressivo e più elegante grazie alla colorazione completamente nera e alle forme rigide e slanciate.
La base ad X lascia spazio ad un più tradizionale esagono, mentre rimane la possibilità di ruotare il monitor in verticale, seppur la dimensione del pannello renda difficile questa operazione senza dover spostare l’intera struttura.
La miglioria più rilevante rimane tuttavia nella gestione dei pulsanti di gestione del menu OSD, stavolta molto più chiari e visibili seppur non retroilluminati ed ancora una volta piuttosto confusionari nell’utilizzo effettivo.
In tutta sincerita, pur trattandosi di un miglioramento importante rispetto alle soluzioni dei precedenti design, l’OSD necessiterebbe di alcune migliorie per risultare più facilmente navigabile ed intuibile, specialmente nelle sezioni dedicate al colore e alla funzione HDR.
Le specifiche tecniche
Di seguito le specifiche tecniche del monitor:
Dimensione schermo | 27 pollici (68,58 cm) |
Tipologia pannello | Fast IPS |
Curvatura | Piatto |
Risoluzione | 1920 x 1080 (Full HD) |
Formato | 16:9 |
Frequenza di aggiornamento | 180 Hz |
Tempo di risposta | 1 ms GtG |
Luminosità | 400 cd/m² (con HDR attivo) |
Contrasto | 1000:1 |
Angoli di visione | 178°/178° |
Spazio colore | 128.3% sRGB, 90.8% Adobe RGB, 95.5% DCI-P3 |
Bit depth | 8 bit (6bit+FRC), compatibile con HD10 |
Tecnologia di sincronizzazione | Adaptive Sync (compatibile con G-Sync) |
Altre Tecnologie | Flicker-Free, Low Blue Light |
Ingressi video | 2x HDMI 2.0, 1x DisplayPort 1.4 |
Uscite audio | 1x jack da 3,5 mm |
Altoparlanti integrati | Si |
Consumo energetico | 35 W (tipico), 0,5 W (standby) |
Come anticipato nell’introduzione, abbiamo a che fare con un pannello IPS 1080p dalle dimensioni ideali per le fruizione di contenuti dalla propria scrivania.
Il supporto alla funzione HDR10*, per sua natura piuttosto limitato, pur non essendo un grande pregio del pannello potrebbe bastare per alcuni giocatori meno esigenti, mentre il refresh rate di 180hz e la latenza di 1ms lo rendono appetibile per i giocatori esports che prediligono ancora il full-HD.
Il monitor dispone anche di alcune casse integrate poco performanti su cui torneremo in seguito.
Il monitor è attualmente acquistabile su Amazon per l’ottimo prezzo di 174 euro.
https://www.amazon.it/AOC-Gaming-27G4X-1920×1080-DisplayPort/dp/B0CRBK3XSW
*L’HDR10 è uno standard ampiamente adottato che indica la capacità del monitor di riprodurre contenuti in High Dynamic Range (HDR). Questo standard specifica che il dispositivo deve avere una profondità di colore di 10 bit e supportare una luminosità massima di almeno 1000 nits, offrendo un miglior contrasto e una gamma di colori significativamente più ampia rispetto ai display standard. L’HDR10 include anche metadati statici che definiscono la gamma dinamica per l’intero contenuto, garantendo un’esperienza visiva superiore e più immersiva rispetto a livelli HDR inferiori.
Display
Il display dell’AOC 27G4X è senza dubbio l’aspetto maggiormente positivo del prodotto che, forte di un buon piazzamento sul mercato, offre un’esperienza eccezionalmente valida nel suo contesto.
Veloce, brillante e ben costruito, il pannello IPS garantisce una gestione dei colori ottima sin dalla prima accensione, con la possibilità di ottenere risultati ancora più soddisfacenti dopo qualche smanettamento.
La risoluzione 1080p è una scelta sempre più impopolare considerando la standardizzazione del Quad-HD per quanto concerne il gaming e la fruizione di contenuti audiovisivi, tuttavia potrebbe ancora rivelarsi un’ottima soluzione per coloro che prediligono il framerate e le frequenze elevate, oppure che semplicemente non hanno a disposizione una configurazione abbastanza performante per le risoluzioni più alte.
Nonostante le limitazioni del prezzo, il monitor riesce ad offrire il supporto all’HDR ed al G-Sync, il primo per una “migliore e più realistica” resa dei colori, il secondo per la risoluzione dei problemi di tearing e la sincronizzazione del framerate.
L’HDR
L’HDR10 ha effettivamente mostrato dei cambiamenti sulla resa dei colori una volta applicato, ma le difficoltà nell’applicazione effettiva fra Windows e OSD, senza contare le perdite nella resa dei neri, del contrasto e l’eccessiva luminosità (bloccata), rendono questa opzione abbastanza sconsigliabile quantomeno nella nostra esperienza.
Facendo delle ricerche approfondite sul monitor in questione, sembra che quest’ultimo supporti una profondità di colore di 6 bit con tecnologia FRC per simulare 8 bit, una caratteristica che non lo rende adatto per la visualizzazione in HDR10, il quale richiede almeno 10 bit di profondità colore per essere conforme agli standard.
Ad ogni modo, i profili HDR già presenti nell’OSD non aiutano particolarmente l’utente nel trovare la resa più fedele dei colori, vi consigliamo pertanto di utilizzare l’applicazione dedicata sul Microsoft Store per raggiungere manualmente la soluzione che fa al caso vostro nel caso voleste utilizzare la funzione.
Fatte queste considerazioni, la copertura di colori ampia indica un pannello dalle caratteristiche eccellenti sia per l’utilizzo multimediale che per l’editing di fotografie e video, seppur esistono senza dubbio delle soluzioni più specifiche per coloro che intendono lanciarsi specificamente in questo settore.
Come da aspettativa per un monitor IPS, gli angoli di visione sono eccellenti, mentre il colore nella modalità standard di visualizzazione appare brillante e soddisfacente su tutta la gamma.
Il pannello è molto luminoso, forse troppo, vi consigliamo quindi di regolarlo in base alle vostre esigenze tramite la funzione dell’OSD.
Il refresh rate di 180Hz e il G-Sync ci hanno permesso un’esperienza di gioco sempre fluida e priva di particolari fastidi e, considerando il prezzo, non troveremmo difficoltà nel consigliare questo monitor ai giocatori che sanno dare valore ai propri investimenti.
L’audio
Una piccola parentesi va dedicata all’utilizzo delle casse integrate del monitor, ancora una volta una feature da considerare totalmente accessoria e da non considerare fra i potenziali pregi di questo acquisto.
Stiamo parlando del resto di casse dal consumo molto basso e dalla qualità altrettanto scrausa, buone soltanto nei casi in cui dovreste trovarvi in assenza di altoparlanti esterni o di cuffie.
Oltre alle considerazioni sulla qualità dell’audio, anche il volume risulterà piuttosto basso e non garantisce un’esperienza ottimale per l’utilizzo del monitor dalla distanza.
Ringraziamo AOC per averci spedito il review sample per questa recensione!
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