Nella recensione di oggi parleremo di un paio di cuffie over-ear magnetoplanari dell’azienda cinese Hifiman, le HE400se.
Negli ultimi anni, Hifiman ha saputo ritagliarsi un importante spazio fra le raccomandazioni degli appassionati del settore audio, immettendo sul mercato una serie di proposte estremamente competitive, specialmente se rapportate alla fascia di prezzo.

Le HE400se, in particolare, sono fra le cuffie planari più economiche in commercio, offrendo una qualità del suono davvero eccellente, nonostante alcuni compromessi tipici.

Sarà questa la vostra occasione per entrare nell’affascinante mondo dell’Hi-Fi?
Scopriamolo in questa recensione!


Packaging

Il packaging delle HE400se, quantomeno da un punto di vista estetico, non rende totalmente giustizia alla qualità del prodotto. È importante specificare che si tratta di una precisa scelta dell’azienda volta a controllare i costi crescenti del packaging tradizionale e al contempo favorire i materiali eco-friendly; pertanto, la medesima scatola in cartone sarà presente per i modelli più costosi, come le Arya o addirittura le HE1000SE.

Ad ogni modo, all’interno della scatola potremo trovare tutto il necessario per l’utilizzo delle cuffie, oltre a una piccola ed utile sorpresa:

  • Le cuffie
  • Un cavo a doppio connettore P2 con connettore jack 3,55mm
  • Un adattatore da 3,55mm a 6,35mm
  • Uno stand in materiale poroso per tenere le cuffie
  • Garanzia e manuale

Inutile dire che ci troviamo davanti a una dotazione più che soddisfacente per il prezzo di soli 120 euro, laddove molte alternative nella stessa fascia non offrono nient’altro che le cuffie e il relativo cavo.
Interessante l’aggiunta dello stand, non particolarmente premium nella manifattura ma comunque molto comodo nel caso ne foste sprovvisti.
L’unico vero difetto è riscontrabile nel cavo rivestito in gomma, a nostro avviso fin troppo rigido e pesante, che abbiamo preferito sostituire immediatamente con un’alternativa bilanciata in nostro possesso.


Design e Comfort

Il design del modello HE400se di Hifiman è un’evidente derivazione delle proposte precedenti dell’azienda, in particolare del più costoso modello DEVA.
Si tratta di una soluzione piuttosto semplice e funzionale, che coniuga un’estetica elegante a una buona ergonomia dei materiali.

Nella parte superiore, l’archetto presenta la classica struttura ad arco, volta a bilanciare il peso sulla testa dell’ascoltatore, e la similpelle di cui è rivestita garantisce un certo livello di comfort sin dal primo utilizzo.
Ad ogni modo, dopo diverse ore di utilizzo, abbiamo notato un certo fastidio nella parte superiore della testa, probabilmente a causa del peso piuttosto importante di 390 grammi (anche in questo caso un fattore comune delle cuffie magnetoplanari).


Continuando la nostra analisi, il gancio fuoriesce dall’archetto per unirsi ai due padiglioni circolari in materiale ferroso.
Il feeling dato da questa nuova impostazione è di buona solidità e resistenza al movimento e alle vibrazioni, senza impedire alla cuffia di godere di una buona mobilità per quanto riguarda l’angolazione.

Guardando con attenzione attraverso la texture a griglia del telaio oppure dall’interno dei padiglioni, è possibile scorgere i driver e l’impostazione dei magneti.


I cuscinetti imbottiti inclusi nella dotazione sono caratterizzati da due parti dalla sensazioni piuttosto differenti, alternando un materiale similpelle ai lati e velluto all’interno.
Per quanto la comodità si possa definire un fattore soggettivo e fortemente influenzato dalle necessità dell’utilizzatore, noi abbiamo trovato questa scelta davvero confortevole.


Del resto, la clamping force ci è sembrata moderata, non rivelandosi un vero problema nemmeno dopo diverse ore di utilizzo intensivo.

Nel testare la qualità costruttiva di queste cuffie, siamo rimasti piacevolmente sorpresi dalla totale assenza di scricchiolii o suoni simili, ad eccezione del movimento dei ganci laterali, che ci sono parsi un po’ traballanti.


Componentistica interna e specifiche

Avendo condiviso con voi le nostre impressioni sul design e sul comfort di questo prodotto, è giunto il momento di analizzare nel dettaglio le specifiche tecniche:

Form factor/DesignOpen-back
DriverPlanare magnetico
Impedenza25 Ω
Sensibilità91 dB
Risposta in frequenza20 – 20.000hz
Peso390gr

Lette queste specifiche, ci sono alcune considerazioni da fare in merito alle particolarità dei driver e alla possibilità di utilizzo garantite da un’impedenza di “soli” 25 Ω.

Innanzitutto, bisogna considerare i pro e i contro della natura magnetoplanare di questa configurazione, che integra alcune interessanti innovazioni per mitigare gli effetti negativi.

Attraverso l’inclusione del design Stealth Magnet, l’azienda intende sfruttare i bordi arrotondati dei magneti per ridurre le eventuali turbolenze sonore mantenendo la chiarezza senza incorrere in fastidiose distorsioni.
Al di là del valore effettivo del termine tecnico, la nostra esperienza ha confermato l’assenza di qualsiasi tipo di disturbo.

Per quanto riguarda invece l’impedenza, non c’è dubbio che queste cuffie possano essere utilizzate con qualche compromesso anche dalla comodità di uno smartphone. Tuttavia, se foste interessati a spremere al massimo le loro potenzialità, è estremamente consigliato l’accompagnamento con un AMP-DAC (nel nostro caso abbiamo utilizzato un iFi Zen V3, la cui recensione sarà disponibile a breve!).

Ovviamente, trattandosi di cuffie open-back, l’isolamento è totalmente assente e utilizzarle in pubblico potrebbe essere un’esperienza pessima sia per voi che per chi vi sta intorno.


Qualità sonora

* Per i nostri test abbiamo utilizzato un AMP-DAC Zen v3 della iFi (recensione presto in arrivo!) e un più modesto JCALLY JM6 Pro. L’esperienza di ascolto che ha portato alla stesura di questa recensione si è concentrata in una particolare playlist in FLAC contenente brani di molteplici generi musicali che spaziano dagli anni 70 fino ad oggi (es).

Sin dal primo ascolto, le HE400se hanno saputo convincerci grazie al loro suono caratteristicamente neutro, influenzato da una maggiore enfasi sulle frequenze medio-alte e alte.
Le cuffie in questione sono un prodotto pensato per l’ascolto musicale neutrale e analitico, non al livello delle alternative più rinomate della stessa azienda, ma ugualmente un buonissimo entry level per tutti gli appassionati.
Fra le planari, infatti, questa è probabilmente la cuffia più economica e conveniente sul mercato, non avendo trovato rivali nel rapporto costo-prestazioni.

Bassi

Nell’analizzare la resa dell’audio in maggior dettaglio, partiamo proprio da uno degli aspetti leggermente meno entusiasmanti di questa cuffia, i bassi.
Se da un lato possiamo ritenerci cautamente soddisfatti della precisione e dell’estensione tipiche dei modelli planari, non c’è dubbio che le cuffie avrebbero giovato di una resa più marcata delle frequenze più basse.
Nulla che non si possa correggere attraverso l’uso di un equalizzatore o un amplificatore dotato di funzione bass boost, risultando comunque un difetto per coloro che sono alla ricerca di un suono più enfatizzato out of the box.

Medi

Per quanto riguarda la resa dei medi, siamo rimasti piacevolmente sorpresi dal livello di dettaglio e pulizia del suono raggiunto da queste HE400se.
L’unico appunto è che ci è sembrato di notare un timbro forse eccessivamente enfatizzato nella resa dei medio-alti, in particolare nel caso delle voci femminili.
Al contrario, strumenti come il pianoforte o la chitarra suonano cristallini e bilanciati all’interno dell’esperienza d’ascolto, offrendo un’esperienza immersiva e priva di qualsiasi disturbo.

Alti

Se le alte frequenze di questa cuffia sono perfettamente bilanciate in un primo momento, non si può negare una certa acutezza nei livelli d’intensità superiori.
Nella nostra esperienza, non abbiamo trovato nessun problema nell’adattarci a questa caratteristica, ma è innegabile che un ascoltatore maggiormente sensibile ai toni alti potrebbe trovare stancanti le sessioni d’ascolto prolungate.
Del resto, anche i treble risultano dettagliati, puliti e ben al di sopra di quanto la maggior parte della competizione in questa fascia di prezzo possa offrire.

Soundstage e Imaging

Il soundstage di una cuffia di questo prezzo è generalmente molto contenuto, eppure possiamo considerarci molto soddisfatti dalla resa di questo particolare modello.
Il suono si estende piacevolmente in altezza e profondità, rendendo possibile una discreta tridimensionalità difficilmente riscontrabile nella diretta concorrenza.
Anche l’imaging raggiunge dei livelli davvero ottimi, rendendo facile la collocazione del suono all’interno dello spazio sonoro.
Una caratteristica che si rivelerà senz’altro ben gradita a tutti coloro che intendono le HE400se nelle sessioni di gioco competitivo, in cui l’individuazione della direzione e posizione dei passi è fondamentale.


Rapporto qualità-prezzo

Arriviamo dunque all’aspetto forse più significativo di questa riesamina: il rapporto qualità-prezzo.
Le HE400se possono essere facilmente acquistate su Amazon, da rivenditori internazionali (Playstereo) o sul sito ufficiale dell’azienda per un prezzo che si aggira attorno ai 120 euro.
Per quanto non si possano definire adatte per tutte le tasche, crediamo che un investimento del genere sia davvero il minimo se si intende approcciare il costoso mondo dell’Hi-Fi.

Come accennato in precedenza, è davvero impossibile trovare una cuffia planare su questa fascia di prezzo, ed anche le cuffie dinamiche più convenienti si riveleranno inferiori o superiori a seconda delle vostre necessità (predisposizione alle alte o basse frequenze, portabilità, ecc.).
Le limitazioni discusse nel capitolo dedicato alla qualità sonora sono piccoli compromessi più che accettabili quando rapportati al costo, e difficilmente vi pentirete dell’acquisto se avete a disposizione un budget contenuto.

L’unico grande appunto riguarda la difficoltà nello sfruttare le HE400se in totale assenza di un amplificatore, fondamentale se volete godere di un’esperienza in linea con quanto descritto in questa recensione. Per quanto un amplificatore possa rappresentare una dotazione quasi obbligatoria quando si approccia questo hobby, è difficile consigliare queste cuffie con lo stesso entusiasmo se foste intenzionati a utilizzarle senza l’adeguata strumentazione.


Ringraziamo Hifiman per averci fornito un sample di queste cuffie per la recensione!
Seguiteci sul nostro curatore e il nostro sito web per altre recensioni e articoli in arrivo nei prossimi giorni.

Hifiman HE400se
In conclusione...
Le Hifiman HE400se sono tra le poche cuffie magnetoplanari entry-level sul mercato e, sebbene offrano vantaggi interessanti come un suono neutro e un eccellente rapporto qualità-prezzo, presentano anche alcuni naturali compromessi. Il comfort potrebbe risultare problematico dopo lunghe sessioni di ascolto, e i bassi, sebbene precisi, mancano di enfasi. Infine, è importante sottolineare la necessità di accompagnare le cuffie ad un buon amplificatore se le si vuole sfruttare al meglio.
Pregi
Design semplice e funzionale
Tutti i pregi tipici di una cuffia di tipo magneto planare
Ottima qualità sonora nel complesso
Buon soundstage ed imaging
Estremamente conveniente per il prezzo...
Difetti
Piuttosto pesante e non troppo confortevole per un utilizzo prolungato
Non tutti saranno soddisfatti dei bassi contenuti o dei treble accentuati
...ma necessitano di un amplificatore per essere sfruttate al meglio
8.8
Voto

Di Mario Ricerni

Appassionato di videogiochi, cinema e musica, ha creato STWGames per condividere il sogno di entrare in diretto contatto con l'industria che ha ammirato sin dall'infanzia.