Avete appena finito di assemblare il vostro nuovo PC, e diciamocelo, avete speso una marea di tempo, energie e denaro per collegare mille bellissime, costosissime e tutto sommato inutili periferiche dotate di luci led adressable RGB.
Ventole, dissipatore, scheda madre, scheda video, mouse, tastiera, persino le prolunghe dei vari cavi di alimentazione, ormai è tutto un tripudio di lucine. Non avete piú un computer, avete un tagadà!
E riuscire a collegare tutto vi è pure costato uno sforzo immane, ore e ore a direzionare, fascettare e nascondere la mole immensa di cavi e nonostante tutto il retro del vostro case sembra un ginepraio.
E dopo tutto questo lavoro? Volete davvero accontentarvi dei vari software di controllo proprietari?
Parliamo nella stragrande parte dei casi di verie propri bloatware: pesantissimi, pieni di funzioni mal implementate, instabili, con politiche sulla raccolta dei dati quantomeno sospette, che vi offrono pochissime combinazioni di luci mal comunicanti tra di loro, dato che, a meno che non abbiate acquistato tutte le componenti monomarca, dovrete aver a che fare anche con cinque o sei di questi software.
Insomma, volete davvero accontentarvi del classico effetto rainbow presente su tutti i computer assemblati? Noi abbiamo cercato una soluzione alternativa, e l’abbiamo trovata, insieme a tantissime funzioni complementari davvero utili, in SignalRGB.
PILOTARE LE LUCI CON STILE
UN SOFTWARE PER DOMARE TUTTI…. I BRAND!
SignalRGB nasce con lo scopo di diventare la piattaforma unica tramite cui gli appassionati di assemblaggio possono gestire le luci del loro pc, scegliendo e personalizzando effetti originali e meravigliosi, in sync tra tutte le loro componenti.
Per fare questo, il software ha una vastissima libreria di componenti compatibili (che trovate qui) da cui potrete attingere per creare una postazione esteticamente unica.
Dopo aver installato il programma e aver testato le sue capacità con le componenti interne, abbiamo dato un’occhiata ai vari dispositivi supportati e con una rapida ricerca su Amazon Warehouse, approfittando degli sconti Prime Day, siamo riusciti a portarci a casa per una cinquantina di euro un classico Logitech G502 Hero e una tastiera Roccat Vulcan. Una volta constatato che si integrano perfettamente con l’ecosistema, senza mai incorrere in blocchi o bug, abbiamo notato che questo funziona a patto, ovviamente, di non aprire altri software che potrebbero entrare in conflitto con SignalRGB (come ad esempio il programma proprietario di Logitech).
UNA COLLEZIONE DI EFFETTI GALATTICA
Il numero di effetti disponibili (sia con la versione Free sia con quella a pagamento) è davvero enorme e adatti a tutti i gusti. Cercate delle luci fisse di determinati colori ma con un pizzico di brio? Avete solo l’imbarazzo della scelta.
Volete aggiungere delle vibe retrowave estive alla vostra postazione? Abbiamo contato almeno cinque effetti a tema, ognuno assolutamente diverso dagli altri.
Il caldo estivo vi sta opprimendo? la nostra scelta in questo torrido fine agosto è ricaduta su un rilassante effetto a tema spaziale dai colori freddi.
PERSONALIZZARE OGNI SINGOLO ASPETTO DEI VOSTRI
I LAYOUT
Uno degli aspetti che ci ha fatto passare davvero tante ore a smanettare con SignalRGB è la possibilità di modificare ogni minimo particolare di ciascun effetto presente nel suo vastissimo catalogo.
Ovviamente ci saranno effetti molto semplici, dove le possibilità di intervenire saranno minime, come ad esempio la possibilità di scegliere i singoli colori, ma già col nostro gioco di luce (attualmente) prediletto, cioè Galaxies le opzioni si sprecano.
Oltre alla possibilità di scegliere (all’interno dello stesso effetto) ben cinque galassie reali diverse, che corrispondo a cinque combinazioni di colori sensibilmente diverse anche opzioni come: grandezza in scala della galassia, posizione orizzontale e verticale di essa, verso di rotazione e velocità di rotazione.
Tutti questi elementi personalizzabili cambieranno drasticamente l’aspetto dei vostri effetti, dandovi la possibilità di creare letteralmente infinite variabili
NON SOLO LUCI
CONTROLLO VENTOLE
SignalRGB non si limita a darvi immense possibilità di controllo dei vostri dispositivi dal punto di vista estetico, integra al suo interno diverse funzioni uniche dei vari software proprietari ma anche di altre app dedicate, dandovi la possibilità di gestire quante più operazioni da un singolo programma, in maniera semplice ed efficace.
La prima schermata di cui parliamo è proprio quella del Fan Control, diventata essenziale sui sistemi più moderni.
Da qui potrete gestire potenzialmente ogni singola ventola (perlomeno ogni porta sulla scheda madre e di altri dispositivi come la scheda video o la pompa dei vostri AIO) del vostro computer in maniera facile e funzionale, gestendo individualmente persino le curve di ognuna di esse, in maniera automatica o manualmente, grazie all’ausilio di un utile grafico interattivo.
Sarà anche possibile monitorare in real time l’output di ogni dispositivo in termini di rpm o in percentuale.
Non essendo particolarmente interessati a modificare di persona questi valori, ci siamo limitati a selezionare la curva quiet e impostarla con un paio di clic per qualsiasi ventola del sistema, escluse la pompa dell’AIO, lasciata a circa il 70% fisso della sua potenza, e le ventole della GPU controllate in automatico dai driver Nvidia.
Possiamo dire che, nonostante le alte temperature di quest’estate, non abbiamo riscontrato nessunissimo problema.
MONITORAGGIO TEMPERATURE
Sebbene possiate potenzialmente controllare le temperature del vostro sistema direttamente dalla schermata del fan control, avrete a disposizione un’ulteriore sezione dedicata interamente a questo scopo.
Niente di trascendentale, semplicemente una sequenza di grafici e dati (anche non direttamente collegati alle temperature) a vostra scelta, presentati nell’elegante veste grafica di SignalRGB.
Utile se si ha bisogno per l’appunto di tenere sotto controllo il calore generato dalla vostra CPU o GPU, magari dalla comodità di un secondo schermo.
LE MACRO
Tutte le opzioni elencate sinora non soddisfano la vostra voglia di controllare il vostro PC sin nei minimi particolari?
Gli sviluppatori di SignalRGB daranno alla vostra sindrome da OCD l’arma definitiva: la sezione macro.
Da qui potrete impostare il programma affinché a ogni singola operazione corrisponda una reazione del programma.
Volete essere avvisati con un cambio di effetto visivo appena il processore supera una certa temperatura?
Quando fate partire un determinato gioco volete che si imposti in automatico l’effetto corrispondente?
Quando il carico GPU supera una certa soglia volete che in automatico cambi la modalità di controllo delle ventole, impostando una curva più ripida?
Potrete fare tutto questo, anche contemporaneamente!
IL COSTO
Ed eccoci arrivati alla fine della recensione, e dunque al conto, che fortunatamente non si dimostra salato.
Prima di tutto sarà possibile usare una corposa versione Free per tutto il tempo che si desidera, inoltre, nonostante SignalRGB sia un software estremamente potente e versatile, potrete provare la versione PRO per poco meno di 5€, se scegliete la sottoscrizione con rinnovo mensile, e per meno di 3€ se scegliete quella annuale (per un totale di circa 29 euro annui).
L’unico difetto che citeremo in questa recensione risiede proprio nell’impossibilità di acquistare il programma, il prezzo è davvero contenuto, e capiamo anche che per gli sviluppatori sia un modello economico potenzialmente vantaggioso, ma avremmo davvero avuto la possibilità di ricevere una chiave senza limiti di tempo, magari pagando anche due o tre volte il prezzo annuo.
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