Nell’anno del decimo anniversario del franchise di Sword Art Online, una nuova avventura per Kirito ed i suoi amici è approdata sulle console di nuova e vecchia generazione.

Sword Art Online: Last Recollection è un action-rpg, sequel diretto di Sword Art Online: Alicization Lycoris ed è presentato come un titolo di restauro e di miglioramento rispetto ai precedenti giochi. Come celebrazione del decimo anniversario del franchise, all’interno del titolo sono presenti più di 30 personaggi insieme ad una nuova trama tutta originale che ci accompagnerà all’interno del Territorio Oscuro!

In questa recensione andremo a vedere nel dettaglio tutto quello che questo nuovo titolo è in grado di proporre ai giocatori.


TRAMA

La storia di Sword Art Online: Last Recollection è collocata subito dopo le vicende di SAO: Alicization Lycoris, continuando a narrare le vicende dei nostri protagonisti Kirito, Eugeo ed Alice all’interno dell’Underworld.

Questa volta i tre personaggi principali saranno impegnati all’interno del territorio oscuro, una parte dell’Underworld decisamente più cupa rispetto alle pianure ed i paesaggi che abbiamo potuto sperimentare all’interno dei precedenti giochi, nel quale incontreremo molteplici tipologie di entità molto diverse dai semplici umani (come nel caso degli orchi).

Questa zona sarà abitata anche da alcuni umani che combattono per difendere la loro patria proprio come nel caso dei nostri protagonisti, basando la trama sul portare a termine dei negoziati per la pace tra le due nazioni al fine di sventare una quasi imminente guerra.

Da inizio gioco sarà subito possibile conoscere il nuovo personaggio originale di nome Dorothy, una cavaliera oscura (ovvero quei cavalieri che lavorano e vivono all’interno del territorio oscuro) incaricata a portare a termine le trattative, definita come la “Figlia del peccato”.

Si è subito potuto notare un netto miglioramento riguardante il pacing della storia e su come vengono narrate le vicende, risultando più veloci e meno noiose rispetto a quelle del suo predecessore. Inoltre abbiamo trovato la trama di per sé decisamente più interessante, il che farà piacere sia ai fan dei franchise, sia ai giocatori che si sono avvicinati alla saga da poco.


GAMEPLAY

Sword Art Online: Last Recollection presenta un gameplay presumibilmente migliorato e rivoluzionario all’interno del lato videoludico del franchise, in quanto semplificato e più intuitivo. Il giocatore può controllare fino a 4 personaggi in battaglia potendo dare diversi ordini a tutta la squadra, sia muovendo i personaggi ed utilizzando le loro mosse che aprendo un menù tattico dal quale può decidere diversi tipi di azioni, come per esempio attivare la cura o rafforzare difesa, attacco e altre statistiche.

Ogni personaggio avrà a disposizione il proprio tipo di arma, ognuna con un moveset differente. La varietà di queste ultime permette al giocatore di utilizzare sempre nuove tattiche di battaglia alternando diversi stili di combattimento a proprio piacimento, cosa di cui non siamo rimasti molto soddisfatti dal momento che questo aspetto di gioco non era ripetitivo, e il cambiamento risulta poco necessario.

Di conseguenza il gameplay appare fin troppo semplificato rispetto alla formula proposta dagli altri titoli dato che, per portare a termine i diversi tipi di attacchi (anche abbastanza devastanti), basta solamente premere ripetutamente gli stessi tasti. Questo stile di gioco potrebbe risultare noioso a lungo andare, specialmente dal momento in cui salire di livello è veramente facile (non è necessario un grinding impegnativo), mentre tutte le boss fight hanno una quantità di vita esagerata, non lasciando altra scelta al giocatore se non di iniziare a “spammare” varie mosse per diverso tempo.

Abbiamo riscontrato una gestione delle missioni secondarie davvero pessima, in quanto sono troppo dispersive e non danno al giocatore un preciso obbiettivo da seguire. A causa di questo difetto ci si ritrova molto spesso a vagare per tutte le zone della mappa alla ricerca della missione interessata, risultando parecchio frustrante in quanto le side quest non sempre ricompensano con qualche oggetto utile.

A livello di longevità per terminare la storia principale sarà necessario un quantitativo di circa 20/25 ore, mentre per completare il gioco al 100% sarà richiesto spendere molto più tempo, in quanto missioni secondarie, di caccia e dialoghi extra non sono pochi.


COMPARTO TECNICO

Purtroppo Sword Art Online: Last Recollection non riesce a splendere particolarmente a causa del suo comparto tecnico e grafico abbastanza scadente. All’interno del mondo di gioco si possono trovare un sacco di texture mal-renderizzate ed è presente anche un fastidioso effetto pop-in che fa sia comparire che scomparire a schermo interi elementi di gioco, come per esempio montagne e colline.

Anche le scene dialogiche di intermezzo tra una parte di storia e l’altra sono divise da frequenti caricamenti fastidiosi (sebbene di pochi secondi), e il titolo non presenta un’implementazione ottimale delle cutscene stilizzate nel gameplay. Tutto ciò risulta assolutamente inaccettabile per un gioco che punta ad essere un’evoluzione del franchise su console next-gen.

Dal punto di vista dell’ottimizzazione, grazie anche al peso totale del gioco su PS5 (circa 15 GB), il titolo riesce girare a 60 FPS fluidi con rarissimi cali di frame anche se con varie mancanze grafiche e problemi di texture menzionati in precedenza.


Ringraziamo Bandai Namco per averci fornito la chiave del gioco per realizzare questa recensione.

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Sword Art Online: Last Recollection (PS5)
IN CONCLUSIONE
Sword Art Online: Last Recollection è un titolo conclusivo che prova a rivoluzionare la formula già impostata dai suoi predecessori, ma ci riesce soltanto in parte. Purtroppo il gameplay non riesce a raggiungere i risultati sperati ed i problemi grafici sono evidenti, nonostante la trama interessante che il gioco porta con sé.
PRO
Combat system migliorato...
Enorme roster di personaggi
Trama interessante
CONTRO
...Ma troppo semplificato
Problemi grafici e tecnici non da poco
Missioni secondarie totalmente dispersive
Ritmo di gioco altalenante
5.5
VOTO FINALE