Nella nostra infanzia ci sarà sicuramente capitato di leggere e di affezionarci ad una saga letteraria, arrivando ad apprezzarla talmente tanto da renderla parte integrante della nostra vita.
Ma cosa sarebbe successo se quei libri fossero diventati noiosi e avessimo smesso di leggerli? Sarebbe cambiato qualcosa in noi e nel nostro futuro?

Questo è l’interrogativo che si pone The Plucky Squire, titolo sviluppato da All Possibile Futures ed edito da Devolver Digital, in cui interpreteremo Jot, protagonista della serie di libri “The Plucky Squire”, che finirà per essere cacciato fuori dal suo stesso libro dal suo acerrimo nemico Humpgrump il quale condannerà l’amata serie di libri ad un destino terribile: diventare noiosa.

Sarà riuscito The Plucky Squire ad appassionarci? Scopriamolo insieme!


Trama

In The Plucky Squire vestiremo i panni di Jot, un prode cavaliere e amato racconta storie, che da sempre affronta il terribile Humpgrump, un malvagio mago che fa di tutto per mettere i bastoni tra le ruote al nostro protagonista e piegare il regno al suo volere.
Quando il malvagio mago scopre che l’intero mondo nel quale vivono non è altro che il frutto dell’immaginazione di uno scrittore di libri per bambini, farà in modo di cacciare il nostro caro protagonista dalla sua storia per spostare l’attenzione su di lui.

Le imprese del prode cavaliere sono la principale fonte d’ispirazione per tanti bambini, tra cui Sam, un ragazzino appassionato di The Plucky Squire e attuale possessore del libro.
L’intervento di Humpgrump sulla storia però la rende tediosa e non appetibile per i suoi fan, soprattutto per il suo fan uno, che in futuro potrebbe abbandonare il sogno di scrivere il proprio libro.
Armati di spada e accompagnati dai nostri amici, il nostro compito sarà quello di impedire al nostro acerrimo nemico di eliminarci dal libro e, di conseguenza, renderlo noioso.

La storia avrà un inizio e un’evoluzione inizialmente molto interessanti, presentando al giocatore una serie di plot twist intriganti che gli permettono di distinguersi dalla solita trama di questo genere.
Tuttavia, andando avanti nel titolo, la trama non avrà mai evoluzioni veramente particolari o inaspettate, ricadendo nei cliché che inizialmente prometteva di rompere.

Il cast principale è formato da quattro personaggi:
Jot, il prode scudiero e protagonista della storia, Violet, un’apprendista strega, Thrash, un troll metallaro e Pip, un piccolo ma coraggioso topolino con un grande senso del ritmo.
Ognuno di questi avrà la sua personale storia e un capitolo dedicato, insieme ad un minigioco unico che si alternerà al solito gameplay.

La narrazione è fortemente caratterizzata da una narrazione impostata proprio come in un libro per bambini, alternando tra un narratore che andrà a spiegarci gli avvenimenti della storia e i personaggi che parleranno tra di loro.
Anche nei momenti più seri, la scrittura sarà colma di battute e situazioni assurde, ma ciò non permette al giocatore di sorvolare sulla lunghezza e ripetitività dei dialoghi. La mancata possibilità di poterli saltare o di mandarli avanti più velocemente finirà per incidere negativamente sull’esperienza.


Gameplay

Il gameplay è diviso in due sezioni distinte: una ambientata nel libro, realizzata in 2D, e l’altra ambientata nella camera di Sam, in 3D.
Le sezioni in platform sono rese in maniera molto classica e senza troppe particolarità, con grandi aree colme di collezionabili e nemici da sconfiggere che si alternano a brevi sezioni in rese in due dimensioni per poter muoverci tra un luogo ed un altro.
Pur essendo meno curate rispetto ad altri parti del titolo, la quantità di cose da fare riesce ad rendere le fasi in 3D molto divertenti, spezzano bene il solito ritmo del titolo.

Ognuna delle zone che visiteremo utilizzerà delle meccaniche uniche e avrà dei propri nemici che non vedremo in altre sezioni del titolo e, grazie alle loro particolarità e alla loro ottima costruzione, ogni fase del gioco, sia quelle in 2D che in 3D, non sarà mai noiosa o darà l’idea di essere stata realizzata in fretta e furia.

Le fasi del titolo realizzate con lo stile in due dimensioni sono senza dubbio le più interessanti e curate, e in queste potremo vedere una grande versatilità nel gameplay che si dimostra essere uno dei punti di forza del titolo.
In ogni capitolo, infatti, avremo la possibilità di affrontare diverse sezioni in cui il genere del gioco verrà trasformato radicalmente, con minigiochi in stile Rhythm game, tile-matching e fighting game che romperanno il solito stile del gioco in modo inaspettato e sempre ben accolto.

In queste fasi del titolo sono presenti anche numerosi enigmi ambientali ben realizzati che, pur essendo semplici, aggiungono una buona dose di difficoltà altrimenti assente nel titolo, e riuscire a superarli dà grande soddisfazione.
Oltre all’utilizzo degli elementi scenici, nei puzzle ci ritroveremo spesso a scambiare le parole usate per raccontare la storia, così da cambiare gli elementi del livello spesso in modi alternativi molto divertenti.

Il combattimento, comune sia alle fasi 2D che a quelle 3D, è molto semplice e immediato.

Questo è caratterizzato da poche e semplici azioni, con l’aggiunta di altre ottenibili successivamente tramite una valuta in game. Tuttavia, dopo aver sbloccato ogni mossa disponibile, potremo notare che le possibilità nel combattimento saranno sempre molto limitate e che preferire l’utilizzo di un gesto piuttosto che un altro non ci darà mai un vero e proprio vantaggio, rendendo ogni aggiunta, di fatto, praticamente inutile.

Nota di merito va data all’aggiunta di un grande numero di collezionabili, che saranno principalmente delle concept art del titolo trovabili in giro per la mappa o acquistabili tramite una valuta in game.


Comparto artistico e tecnico

Nel titolo, l’aspetto reso meglio è senza dubbio lo stile grafico che, pur nella sua semplicità, è ciò che distingue l’opera e la rende più interessante.
Il tratto pulito e colorato, combinato con una grande cura nella realizzazione di ogni ambiente e personaggio, permette al giocatore di venire trasportato completamente nel mondo di gioco, riuscendo a riprendere alla perfezione lo stile dei libri che hanno fatto parte della nostra infanzia.

La soundtrack è composta da un’alternanza tra uno stile più fiabesco e incoraggiante unito ad uno più incalzante e dinamico, capaci di adattarsi perfettamente ad ogni avventura che vivremo nella nostra storia e coinvolgendo ancor di più il giocatore nel mondo di gioco.

Nel comparto tecnico risiede il più grande difetto del titolo: soprattutto nelle fasi conclusive dell’opera, non sarà raro imbatterci in bug, cali di frame e crash che spesso non ci permetteranno nemmeno di procedere nella campagna.
Il più grave di questi si trova proprio nella parte conclusiva del titolo, poco prima dell’ultima boss fight, dove abbiamo affrontato numerosi problemi che ci hanno impedito momentaneamente la conclusione della storia e che sono stati risolti tramite il cambiamento di alcune impostazioni del titolo.
Nonostante ciò, grazie alla semplicità del suo comparto estetico, Plucky Squire è in grado di girare tranquillamente in maniera stabile su qualsiasi tipo di macchina.


Ringraziamo Cosmocover per averci fornito una chiave del gioco per realizzare questa recensione.
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THE PLUCKY SQUIRE (PC)
In conclusione...
The Plucky Squire è un buon titolo caratterizzato da una grande cura nella costruzione di ogni suo capitolo e nel suo stile grafico, che riprende perfettamente quello utilizzato dai libri per bambini. Tuttavia, i suoi pregi non riescono a nascondere una trama non brillante, un combat system scarno e una grande quantità di bug, specialmente nelle fasi finali.
Pregi
Splendido stile grafico
Ottima costruzione dei livelli
Difetti
Trama colma di stereotipi e poco interessante nelle fasi finali
Combat system scarno e non reso al meglio
Grande quantità di bug
7.5
Voto

Di MariaRosaria Cozzolino

Grande appassionata di videogiochi, specialmente retro, e cinema. Moglie amorevole e mamma di molti peluche che la accompagnano nella scrittura degli articoli per questo piccolo e caldo spazio nel grande oceano di internet.