La saga di Tony Hawk Pro Skater, a suo tempo una delle migliori e delle più proficue nell’ambito dei videogiochi sportivi, ha iniziato una lunga discesa a partire dalla settima generazione di console (quella di Playstation 3, Wii e Xbox 360), portando sugli scaffali titoli sempre più infimi, caratterizzati da pessime decisioni ed in generale un gameplay a dir poco mediocre che di certo non hanno ammaliato né critica né pubblico.
Tuttavia, grazie a Vicarius Visions, la saga ha riottenuto la sua possibilità di brillare, ritornando in grande stile in questo nuovo e attesissimo capitolo.
Tony Hawk’s Pro Skater 1 + 2 è il remake dei due primi classici per Playstation 1, capostipiti dei giochi sportivi, e finalmente è arrivato su Steam dopo essere stato esclusiva Epic Games.
Sarà stato Tony Hawk’s Pro Skater 1+2 in grado di riportare la saga alla sua bellezza originale? Scopriamo insieme!
GAMEPLAY
Il gameplay è quello classico della serie di Tony Hawk’s Pro Skater: Il nostro obiettivo sarà quello di fare punteggi sempre più alti nelle varie mappe dove saranno presenti dei prop su cui poter eseguire diversi Trick.
I Trick si suddividono in:
- Grab Tricks: I Grab Tricks si eseguono tenendo lo skate quando ci si ritrova in aria. Alcuni esempi sono il Melon, il Nosegrab ed il Japan.
- Flip Tricks: I Flip Trick si completano saltando e facendo ruotare in diverse posizioni lo skate. Tra i Flip Trick possiamo citare il Kickflip, l’impossible e il Pop Shove-It
- Grind tricks: I Grind Tricks consistono in una scivolata su una ringhiera con lo Skate. Un esempio sono il Nosegrind, il Tailslide ed il 50-50.
- Special Tricks: Gli Special Tricks sono i più complicati da eseguire, ma se riusciremo ad atterrare senza sbagliarli ci daranno molti punti.
Alcuni esempi sono il Pizza Guy, il 360 Varial McTwist ed il più complesso tra tutti, il 900. Vi ricordiamo che per eseguirli si dovrà prima portare al massimo la barra “Special”, che verrà riempita eseguendo diversi Trick di fila senza cadere.
Nonostante la semplicità iniziale nell’eseguire i Trick più basilari, il gioco non cesserà mai di donarci una buona dose di sfida.
Infatti, per eseguire i Tricks più difficili e per arrivare ad ultimare combo sempre più lunghe servirà una grande abilità, ma riuscire finalmente a completarli ci darà un sacco di adrenalina.
Mappe e modalità
Le mappe sono alquanto estese e possiedono un grande potenziale per i Tricks che potremo eseguire, essendo queste piene di prop sempre diversi e architetture che potremo sfruttare in ogni modo.
Entrambi i giochi metteranno a disposizione 9 mappe, di cui una sarà già sbloccata mentre le altre saranno accessibili una volta completate delle sfide.
Ogni mappa avrà i propri obiettivi, che ci richiederanno di raggiungere un determinato punteggio, raccogliere degli oggetti ed eseguire determinati Trick in posti specifici. Inoltre, ogni scenario avrà i propri segreti da scoprire, come i loghi di Vicarious Visions, gli stat points e le cassette.
Sia per il primo che per il secondo capitolo ci saranno 3 mappe, denominate competizioni, che ci metteranno contro degli avversari guidati da una IA che dovremo battere per poter sbloccare gli stage successivi.
Ciascuna di queste competizioni sarà costituita da 3 tempi, in ognuno delle quali dovremo dare del nostro meglio per fare il maggior numero di punti possibile e per sconfiggere i nostri avversari. Per vincere dovremo arrivare almeno terzi in classifica, ma fate attenzione, ogni caduta diminuirà il nostro punteggio!
Tra le varie modalità giocabili ci sarà anche il Park Editor, attraverso cui potremo creare il nostro park utilizzando i vari prop fornitoci dal gioco.
Personalizzazione
Nel gioco avremo la possibilità di modificare le statistiche dello skater, tra le quali la velocità, l’equilibrio e l’altezza dei nostri salti. Modificare queste statistiche ci potrà aiutare ad migliorare le nostre combo o ad alzare un po’ la difficoltà.
Nel gioco saranno presenti diversi Skater, basati su alcuni campioni reali, che potremo utilizzare in game. Ciascuno di questi avrà caratteristiche diverse e ci regalerà un nuovo approccio al gioco. Inoltre, potremo completare la campagna singolarmente con ogni skater a nostra disposizione, fattore che ci permetterà di ricominciare ogni tour d’accapo e di rifare ogni sfida.
Dopo ogni partita completata, in base al punteggio che avremo ottenuto, verremo pagati con della valuta in-game. Grazie a questi soldi potremo comprare nuove magliette, cappelli e tavole per personalizzare il nostro Skater.
Modalità Online
In Tony Hawk Pro Skater 1+2 sarà anche possibile giocare online ed in locale. La modalità online consisterà in una sfida tra più giocatori in varie mappe decise dai giocatori.
Le sfide a cui parteciperemo consisteranno in una competizione nella quale vincerà chi farà il punteggio più alto, chi farà la combo più lunga o chi farà più “graffiti” sui vari prop presenti nella mappa.
Inoltre, saranno disponibili le partite competitive, in cui potremo sfidare i giocatori più forti, e le lobby private in cui potremo invitare i nostri amici.
La modalità online risulta essere un po’ scarna, essendo che le modalità giocabili non sono molte e rischiano di annoiare in fretta il giocatore.
Dopo ogni partita che completeremo, in base al punteggio che faremo, verremo pagati con della valuta in-game. Grazie a questi soldi potremo comprare nuove magliette, cappelli e tavole per personalizzare il nostro Skater.
Un Remake fedele?
Il gioco risulta meravigliosamente fedele ai capitoli originali della serie, riuscendo a migliorarne ogni aspetto e contemporaneamente ad aggiungere nuovo contenuto.
Per di più, in diverse mappe sono state fatte delle piccole aggiunte nell’ambiente, che spesso andranno anche a cambiare la nostra partita.
Ad esempio, nella mappa School II di Tony Hawk’s Pro Skater 2 è stato aggiunto un NPC che ci inseguirà con la sua Golf Car con l’intenzione di investirci.
Cambiamenti di questo tipo sono stati attuati in diverse mappe ed aggiungono un tocco di originalità in più che riuscirà a garantire una esperienza più fresca anche ai veterani della saga.
COMPARTO ARTISTICO E TECNICO
Nel gioco avremo la possibilità di sentire numerosi grandi classici della musica Rap e Punk che accompagneranno il ritmo delle nostre partite.
Dal punto di vista grafico, su entrambi i capitoli è stato svolto un lavoro davvero immenso, valorizzando ogni minimo dettaglio e migliorandolo sotto tutti i punti di vista rispetto ai titoli originali.
Ogni mappa è stata completamente modernizzata e resa mozzafiato grazie alla quantità di dettagli inediti.
In merito a questo, è un vero peccato il non poter avere una modalità foto, aspetto che sarebbe stato molto apprezzabile ed avrebbe valorizzato ancor di più la bellezza estetica del titolo.
I requisiti minimi sono più che accessibili, per consentire anche ai giocatori che possiedono configurazioni di fascia media di giocare senza troppi problemi.
Ringraziamo Activision per averci fornito una chiave del gioco per realizzare questa recensione.
Seguiteci sul nostro curatore e sul nostro sito per altre recensioni e articoli in arrivo nei prossimi giorni.