Gli sviluppatori di Visual Concepts e il famoso publisher 2K si rinnovano anche quest’anno con l’atteso WWE 2K24, prendendo le basi già solide dal capitolo precedente e rendendo l’esperienza di gioco molto più solida e divertente per tutti gli amanti delle prese e del wrestling.
Siamo pronti ad entrare sul ring per finire la nostra Storia con tante novità introdotte.
Scopriamo insieme ciò che ci aspetta in questa recensione!
Festeggiamo i 40 anni di WRESTLEMANIA
Nel capitolo precedente del franchise ci siamo calati nei panni di John Cena e ai suoi match contro le varie icone che ha affrontato, mentre quest’anno la nota modalità Showcase è dedicata alla celebrazione dei quarant’anni di Wrestlemania, quindi potremo rivivere gli scontri più emozionanti e più visti dal 1987 fino a oggi. Un esempio? Il leggendario Wrestlemania VI che vede Hulk Hogan contro The Ultimate Warrior.
Le contese tra wrestler vengono raccontate e vissute con diverse transizioni e filmati estrapolati dagli eventi reali e dal gioco, realizzati con grande cura e verosimiglianza grazie all’utilizzo di effetti televisivi che permettono al giocatore di immergersi nell’atmosfera da Wrestlemania.
Un difetto abbastanza importante che viene però ripetuto anche quest’anno è la necessità di concentrarsi troppo sugli obiettivi e non abbastanza sull’incontro in sé, perdendo così la magia che va a crearsi tra i filmati e l’azione. Per fortuna, questa meccanica è completamente ignorabile se non si è interessati allo showcase e se si intende sbloccare solamente i lottatori e i ring di quell’evento.
Sempre più contenuti e modalità
Negli ultimi anni la 2K ha sempre fatto di più per rivoluzionare i titoli sulla WWE partendo dall’edizione del 2020, andando purtroppo incontro a un flop enorme che ha costretto l’azienda a rimborsare i fan. Dopo il disastro, ogni versione successiva del gioco andava sempre di più a migliorare gli aspetti e le modalità di gioco, e anche per WWE 2K24 non è diverso.
Tanti match, tanto divertimento
Partiamo dalle aggiunte di Casket e Ambulance nella vasta lista delle tipologie dei match. Nello specifico, il primo tipo di scontro consisterà nel rinchiudere il proprio avversario all’interno di un bara (ricordando lo scontro tra Undertaker e Kane nel ’98), mentre nel secondo sarà la stessa cosa, ma con ambulanza invece che una bara.
Abbiamo a disposizione tre varianti diversi di Gauntlet Match:
- La versione classica, dove gli avversari si scontrano in 1vs1 in incontri successivi finché non ne rimarrà soltanto uno
- Eliminator, dove i lottatori faranno la loro entrata nel mezzo di uno scontro in corso, lottando in una sorta di tutti contro tutti.
- Turmoil, dove un singolo wrestler dovrà affrontare tutte le superstar in più match singoli
Una delle aggiunte importanti che potrebbero risultare parecchio divertenti, soprattutto online, è la modalità Arbitro d’Eccezione, in cui vestiremo i panni dell’arbitro durante un incontro classico. Quindi, sarà possibile scegliere qualsiasi personaggio nel roster e cercare di favorire un lottatore invece che un altro, per esempio non contando lo schienamento oppure andando a danneggiare fisicamente l’avversario con mosse speciali.
MyRise
Come in WWE 2K23 il “MyRyse” (una di carriera personale) si divide in due parti completamente diverse, ovvero Undisputed per l’atleta maschile e Unleashed per quella femminile. Per prima cosa andremo a creare il nostro personaggio nel curatissimo editor, che ci darà la possibilità di personalizzare la propria superstar fin nei più minimi dettagli, considerato l’enorme quantitativo di oggetti e vestiario.
In Undisputed andremo a conquistare il titolo di Universal Heavyweight Championship, lasciato dall’ex possessore Roman Reigns, e a difendere la cintura fino ad arrivare a superare il record di giorni da campione indiscusso detenuto infatti dal lottatore samoano; in Unleashed, invece, vestiremo i panni di una lottatrice già campionessa di una competizione indipendente e dovremo farci strada nel mondo della WWE.
Ultimate Team, ma con gli schiaffi
La modalità in questione si chiama MyFaction, che altro non è che una raccolta di carte di diverso valore di potenza, con diverse micro-transazioni necessarie ad acquistare e sbustare pacchetti dove troveremo sempre le superstar più forti, per poi utilizzarle in match online pvp. Ovviamente, non è obbligatorio spendere dei soldi reali per progredire, grazie alla presenza di diversi eventi e contenuti che regalano oggetti e lottatori.
MyGM
In quest’ultima modalità andremo a vestire i panni del general manager, componendo il nostro roster, e portando alle stelle le nostre superstar nel mondo della WWE. Anche qui sono state aggiunte diverse opzioni in più nel modo in cui possiamo gestire il nostro gruppo di lottatori, come lo sviluppo di nuove caratteristiche e sbloccare nuovi match.
Gameplay
Il gameplay di WWE 2K24 si rifà ai precedenti capitoli della serie, evolvendo e migliorando l’approccio e la fluidità dei movimenti dei lottatori per rendere più godibile la giocabilità del titolo. Rimane molto presente la componente arcade che riesce a divertire soprattutto quando abbiamo nello stesso ring diversi combattenti, portando alla creazione di scenari e circostanze che definire come “tamarre” e “deliranti” sarebbe riduttivo.
Per quanto riguarda la gestione dei comandi e delle feature classiche non ci sono cambiamenti, quindi chiunque abbia già giocato altri titoli del franchise in passato potrà riprendere il pad in mano direttamente e senza problemi. Invece, per chi si approccia per la prima volta, WWE 2K24 mette a disposizione il Performance Center, un vero e proprio tutorial che funge anche da allenamento completo.
Le novità coinvolgono anche il gameplay introducendo nuove meccaniche come la Super Finisher, un modo diverso per sfruttare le nostre barre della mossa finale per compierne una molto più potente e anche molto più scenica. Abbiamo la possibilità di lanciare gli oggetti che troviamo sotto il ring, come segnali stradali, tavoli e sedie, anche da distanze considerevoli. Facendolo, abbiamo spesso notato alcuni problemi di compenetrazione di questi elementi, che finivano per incastrarsi fra le corde del ring o addirittura nei corpi dei lottatori, ma nulla che comprometta l’esperienza di gioco.
Viene introdotto un minigioco a quick-time event di nome Colpo su Colpo, dove bisogna premere un tasto con il giusto tempismo per sferrare un contrattacco ai colpi dati dal nostro avversario, e il nostro obiettivo sarà quello di stordirlo per poi iniziare una combo oppure effettuare una presa.
Comparto Tecnico e Sonoro
Dal punto di vista tecnico, WWE 2K24 riesce a mantenere la qualità grafica ma a volte si perde negli stessi errori del passato, tra cui diverse animazioni delle prese e connessione delle combo un po’ sottotono. Un altro problema che persiste da troppe edizioni del titolo riguarda i capelli lunghi, partendo dalla texture molto discutibile fino al movimento e alla simulazione di gravità totalmente anomala, mentre la somiglianza dei volti delle superstar non è sempre verosimile, ma dobbiamo riconoscere che con un roster di più di 200 personaggi presenti, può risultare difficile dedicare la stessa cura a tutti i modelli.
Ad ogni modo, il gioco non presenta bug gravi che ne possano compromettere l’esperienza videoludica e il framerate resta sui 60 fps senza particolari incertezze o cali.
Per quanto riguarda il comparto sonoro viene ricreata al meglio l’atmosfera dello stadio pieno durante gli scontri grazie ai cori del pubblico resi in maniera ottima, insieme alla telecronaca che non delude mai durante i momenti più concitati, mentre la colonna sonora riesce ad accompagnarci durante la navigazione nei menù, ma non è di particolare impatto.
Ringraziamo 2K per averci fornito una chiave del gioco per realizzare questa recensione.
Seguiteci sul nostro curatore e sul nostro sito per altre recensioni e articoli in arrivo nei prossimi giorni.
